Per esempio, siete davanti lo specchio e pensate "Caspita, ho proprio un bel taglio d'occhi!", così credete che anche gli altri vi vedano così, che li notino insomma ed uscite con la certezza di avere uno sguardo ammaliante e convinte che quello sia il vostro punto di forza, qualcosa di davvero bello che vi fà spiccare su tutte le altre donne che troverete abbandonando l'uscio.
Il vostro ragazzo chiacchierando se ne esce con complimenti che voi non sentite nemmeno, non vi interessano, voi siete lì che aspettate quelli agli occhi grandi e splendenti che poche ore prima avevate osservato compiaciute allo specchio, ma non arrivano. "Adoro i tuoi capelli", poi un vago "Sei bellissima", ma gli occhi?
Così iniziate a credere che forse tutto ciò che di bello vedete in voi gli altri magari non lo vedano e sono costretti ad inventarsi complimenti per farvi piacere, come a quelle labbra o sorriso che tanto odiate.
E se ormai siamo arrivati al punto di non osservarci più tra di noi umani? Se usiamo i complimenti come quei messaggi che partono automatici quando non si risponde al telefono: "Chiama più tardi!" o "Sono in riunione!"? Forse, siamo troppo impegnati a curarci di come sono belle le nostre gambe o le nostre mani, per occuparci dei bei capelli di chi ci sta intorno? Abbiamo semplicemente gusti diversi forse? Insomma, se per noi un particolare è bello non deve essere per forza bello per l'altro, no?
Forse vorremmo essere riconosciute per un qualcosa che in realtà non abbiamo in più rispetto a qualcun'altro nell'umanità, vorremmo essere le più belle, le più chic, le più desiderate, ma siamo tante, caspita! Diverse e spesso non siamo quei casi umani di bellezza assoluta, dovremmo esserne più consapevoli? O abbiamo bisogno di quella persona che amandoci per come siamo non dimentichi comunque ogni giorno di dirci quanto siano belli i nostri occhi?
Quanto sono importanti per voi i complimenti? Quali sono i vostri preferiti e quali considerate una falsa routine?